Ecco un caso che riassume quasi tutto quello che non va nel nostro paese: mercimonio, piaggieria, finzione, commistione fra informazione pubblica e privata, speculazione sulle cose serie e soprattutto la mancanza di vergogna e la superbia anche quando si viene colti in fallo. Schifo. Leggete sotto.
Vorrei ricordare anche questa mai fin troppo conosciuta telefonata: http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2010/02/27/ridevano_terremoto_piscicelli_gaglardi_audio.html
L’Italia vera, quella solidale, quella che cerca di andare avanti, quella che é dappertutto, che lavora fuori dal cono di luce di riflettori, quella che non si vende per 300 Euro é stanca, ma c’é, ed é l’unico futuro per il nostro paese: http://blogpw.terremotolaquila.net/
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/03/28/news/finta_aquilana-14169510/?ref=HREC1-1
“Terremoto, ricostruzione perfetta”
finta aquilana in tv, bufera su ForumFigurante reclutata per raccontare il miracolo del governo. Subito smascherata in rete. “Pagata trecento euro per leggere un copione”. Protesta il Comune
L’AQUILA – Mediaset manda in onda una finta terremotata pagata 300 euro. Pagata per leggere un copione scritto dagli autori del programma Forum, condotto da Rita Dalla Chiesa su Canale 5. “L’Aquila è ricostruita”; “Ci sono case con giardini e garage”; “La vita è ricominciata”; chi si lamenta “lo fa per mangiare e dormire gratis”. Per questo “ringraziamo il presidente…” . “Il governo… “, precisa la conduttrice.Marina Villa, 50 anni, nella trasmissione di venerdì si dichiara “terremotata aquilana e commerciante di abiti da sposa” in separazione dal marito Gualtiero. Ed è lì in tv con il coniuge a discutere della separazione davanti al giudice del tribunale televisivo. Ma è tutto finto: lei non è dell’Aquila, non è commerciante, il vero marito è a casa a Popoli, il paesino abruzzese nel quale la coppia vive: si chiama Antonio Di Prata e con lei gestisce un’agenzia funebre.
L’assessore alla Cultura dell’Aquila, Stefania Pezzopane, ha scritto una lettera a Rita Dalla Chiesa: “Nella sua trasmissione, persone che, mi risulta, non hanno nulla a che vedere con L’Aquila, hanno fatto un quadro distorto e assolutamente non veritiero”. Quando scoppia la polemica anche su Facebook, non è difficile rintracciare Marina. “Ma che vogliono questi aquilani? Ma lo sanno tutti che è una trasmissione finta”. Si dice, la signora Villa, molto sorpresa dalla rabbia dei terremotati: “Ma che pretendono. Io non c’entro nulla. Ho chiesto di partecipare alla trasmissione e quando gli autori hanno saputo che ero abruzzese, mi hanno chiesto di interpretare quel ruolo. Mi hanno spiegato loro quello che avrei dovuto dire”. Marina racconta di essere stata pagata: “Mi hanno dato 300 euro. Come agli altri attori. Anche Gualtiero, che nella puntata interpretava mio marito, recitava. Lui è un infermiere di Ortona. Hanno scelto un altro abruzzese per via del dialetto”.
Ecco il copione di Marina in tv: “Hanno riaperto tutti l’attività. I giovani stanno tornando”. Durante il terremoto “sembrava la fine del mondo, non riuscivo a capire se era la guerra, la casa girava. Si sono staccati i termosifoni dal muro”. Ora invece è tutto a posto: “Vorrei ringraziare il presidente e il governo perché non ci hanno fatto mancare niente… Tutti hanno le case con i giardini e con i garage, tutti lavorano, le attività stanno riaprendo”. Le fa eco la Dalla Chiesa: “Dovete ringraziare anche Bertolaso che ha fatto un grandissimo lavoro”. E giù applausi. Mentre Marina aggiunge: “Quello volevo pure dire”. “Inizialmente – continua il copione – hanno messo le tendopoli ma subito dopo hanno riconsegnato le case con giardino e garage. Sono rimasti 300-400 che sono ancora negli hotel e gli fa comodo”. “Stanno lì a spese dello Stato: mangiano, bevono e non pagano, pure io ci vorrei andare”. Ma lei non è dell’Aquila, la notte del 6 aprile 2009 era a casa a Popoli. È stata solo finta terremotata a pagamento per un giorno su Mediaset.
(28 marzo 2011)
Warning: Declaration of Social_Walker_Comment::start_lvl(&$output, $depth, $args) should be compatible with Walker_Comment::start_lvl(&$output, $depth = 0, $args = Array) in /home/customer/www/boffardi.net/public_html/wp-content/plugins/social/lib/social/walker/comment.php on line 18
Warning: Declaration of Social_Walker_Comment::end_lvl(&$output, $depth, $args) should be compatible with Walker_Comment::end_lvl(&$output, $depth = 0, $args = Array) in /home/customer/www/boffardi.net/public_html/wp-content/plugins/social/lib/social/walker/comment.php on line 42
Il problema è a monte.
questi programmuncoli hanno audience.
Parecchi anni fa, aveva un senso. si parlava di cause condominiali e cose utili. oggi invece, in linea con il resto della tv, si fa “spettacolo”.
L’unica cosa buona che ha rete 4, sono i film di seconda serata, i film di bud e terence trasmessi molto spesso e i western. fine.
per il resto è una rete che non ha senso e forum è un programma che dovrebbe indurre al cambio di canale o allo spegnimento del televisore.
IMHO.
Concorod con TopGun rete4 è inutile e dannosa (si salvano solo i film in seconda serata) inoltre la commissione europea ci ha pure multato a causa dell’occupazione abusiva delle frequenze.
Comunque il problema è che ci sono persone che guardando certe trasmissioni e credono che queste rispecchino la realtà senza cercare riscontri altrove, prendi la casalinga di Voghera che mentre cucina magari sente certe cose e tra se e se pensa “Ah vedi quest’uomo mantiene le promesse, la prossima volta lo voto ecc…”.
Troppo schifo, troppo allucinato mi viene veramente il vomito
Beppe
Ripeto, nello specifico mi pare veramente troppo che bb abbia dato “ordine” di fare un tipo di trasmissione come questa.
Sicuramente passeranno al tg notizie che piacciono a lui confezionate come piacciono a lui, ma nel caso specifico penso sia una esagerazione.
Sarà che a pensar male si fa peccato, ma quest’episodio è al 90% l’inizio ufficiale della campagna elettorale.
Io credo ancora nell'”Italia buona”, il problema è che non la riesco più a scorgere, tanto è il pantano che la sommerge, tanti sono gli episodi vergognosi come questo. Siamo veramente alla più totale devastazione del sistema paese, sotto attacco pesante da troppo tempo, e su tutti i fronti: sociale, culturale, morale, industriale.
Me ne sono scappato a fatica e con gli occhi lucidi, vedere il mio Paese alla mercè degli sciacalli mi fa veramente male. So solo che l’intenzione che avevo di tornare è quasi completamente svanita.
Ieri, in viaggio per casa, mi é capitato di trovare La Repubblica cartacea all’aeroporto, e di trovarci questa notizia. Inutile dire che ho provato lo stesso disgusto.
Io penso che queste cose siano iniziate dall’alto, magari non dallo stesso SB, ma dalla gente attorno a lui (basta vedere le campagne d’infangamento su Il Giornale o il Foglio o simili), per non parlare di tutti gli interessi mafiosi dietro la ricostruzione.
Io credo proprio che dietro ci siano poteri forti che danno l’ordine di far passare in TV certi palinsesti.
Equazione:
Rete 4 la guardano soprattuto i pensionati (e credono a quasi tutto quello che vedono).
I pensionati sono buona parte della popolazione votante.
Per la proprietà transitiva, gli spettatori di Rete 4 sono buona parte della popolazione votante.
Sembrerà estremista, ma ha ragione quello che dice la mia compagna:
“Agli anziani dovrebbero togliere il diritto di voto”.