LOVE 2010


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Tutta la città è in fermento per quello che sarà l’evento dell’anno per la capitale, ovvero LOVE2010. La principessa Vittoria, erede al trono di Svezia si sposerà domenica prossima.
I festeggiamenti sono iniziati il 6 Giugno, il giorno della Bandiera, di recente promosso a Festa Nazionale, sebbene già da molto tempo si trovino nei negozi le scatole di cioccolatini “ufficiali” del matrimonio, o i francobolli celebrativi.
Il centro della città è stato lucidato, spolverato, quasi tutti i cantieri visibili sono magicamente scomparsi, e in Kungstradgården, Skeppsholmen e Gamla Stan sono spuntati padiglioni di tutti i tipi, dove acquistare souvenirs, conoscere meglio la città grazie a esposizioni del comune e dell’azienda dei trasporti SL, e dove sedersi e ascoltare musica, al chiuso o all’aperto. Musei, palazzi, ovunque fervono attività, tutte raccolte diligentemente nel sito LOVE2010.se.
E’ veramente divertente, perchè ci sono cose di ogni tipo, e persino i dettagli fanno sorridere.
C’è il Ponte dell’Amore, che unisce il nuovo parchetto davanti al parlamento con il ponte del palazzo reale, al termine del quale campeggia una bellissima immagine della principessa a 8bit. Probabilmente non se la sono sentita di ritrarre anche il futuro principe in tute blu e con i baffoni, come Super Mario 🙂

C’è il castello dell’IKEA, in cui sono disponibili decine di letti (e lenzuola, se non ve le siete portate da casa) in cui dormire davanti al palazzo reale per circa 15 Euro, decorato da due colombe tubanti e la scritta Tillsammans (“insieme”), stessa scritta che campeggia su Skeppsholmen, l’isola di fronte.

Sulle due sponde si riflettono anche dueMajstang“, ovvero gli alberi tradizionali della festa di Midsommar. Un mio collega mi ha rivelato, un po piccato, che è un po presto, visto che Midsommar sarà solo fra dieci giorni 🙂

Ovunque ci sono concerti e musiche, in Kungsradsgården impera il neodance-melodico Svedese della vincitrice del Musicfestivalen, mentre sull’isoletta di Skeppsholmen una brava cantante, noncurante della pioggia intermittente, delizia il pubblico intento a battere le mani e a bere birra. Poco distante, il veliero-ostello AF CHAPMAN apre le sue porte (e il suo grazioso bar) ai visitatori, affiancato in questi giorni dal prestigioso galeone Göteborg, o meglio, dalla sua replica, in legno scuro e bande gialle e blu. A disposizione di chiunque avesse voglia di approfittarne, ci sono deliziose amache per godersi il sole quando c’è, oppure potenti binocoli per godersi il matrimonio da lontano.

Questa sera, passando per caso davanti al palazzo reale, sono passato davanti al palco LOVE 2010 proprio prima dell’inizio di un concerto. Incuriosito, mi sono fermato ad ascoltare, curioso di sapere quale muliebre espressione corale d’amore sarebbe stata scelta per celebrare le Regali Nozze, e sopo aver ascoltato l’attacco sono giunto alla conclusione che ci siano solo 3 possibili spiegazioni per la scelta del programma:

1)  un pessimo senso dell’abbinamento

2) un forte senso dell’ironia

3) una considerazione piuttosto spaventosa del concetto di matrimonio

Eccovi la canzone d’apertura:

Ed ecco la galleria con alcune foto:

L’amore non basta mai

Non posso fare a meno di guardare la Svezia con gli occhi di un estraneo, e con lo stesso punto di vista la racconto.
Per cui questa volta vi vorrei segnalare un film che parla della Svezia “piccola”, quella di un villaggio del Dalarna e dei suoi abitanti, e delle piccole storie che lo animano. Non è una commedia, una romantica storia d’amore come titolo o locandina italiane darebbero ad intendere (basti sapere che il titolo originale, “masjävlar” è più un’imprecazione), non è un film di ispirazione sociale o naturalistica, è solo un insieme di storie, raccontate con naturalezza, con semplicità.
Mia, una giovane donna in carriera alla Ericsson, torna controvoglia al paesino natio per festeggiare il compleanno del padre, e si trova ad affrontare questioni di famiglia, gelosie, vite che sarebbero potute essere, e vite che non sono più.
Il tutto raccontato con la sensibilità di una regista donna, Maria Blom.
Devo dire che in effetti è un film scritto da una donna per delle donne, io forse non sono riuscito a fare mie tutte le emozioni delle protagoniste, personificazioni di diversi ruoli della donna nella società, svedese si, ma molto molto simile a quella di qualsiasi altra realtà.
Se pur non apprezzerete tutte le sfumature, però, potrete sempre guardare questo film con la curiosità di un antropologo, perchè potrete trovarvi, in quasi tutti i singoli fotogrammi, il tratteggio della Svezia di campagna, dall’abbigliamento, all’arredamento e ai piccoli gesti (come quello di togliersi le scarpe all’ingresso), gli esterni, persino le marche di negozi e prodotti, fino alle piccole tradizioni (la canzoncina di compleanno, il modo di fare i brindisi), sulle quali la traduzione ed il doppiaggio alle volte non possono fare altro che incespicare.
Insomma, un buon modo di dare un’occhiata a cosa abbiano fuori, e soprattutto dentro, gli Svedesi.

(super)eroi per un giorno

Quando ogni speranza sembra perduta, quando le piccole incombenze del quotidiano sembrano sopraffarci, quando il senso civico sembra ormai un lontano ricordo…. ci sarebbe davvero bisogno di… un supereroe!
E ognuno di noi ne potrebbe avere la stoffa, pensano quella della rivista svedese “T-Post“, che hanno indetto il concorso “i am a shining star”, ovvero “sono una stella splendente”.
Chiunque vorrà partecipare dovrà crearsi il suo costume e scendere in strada ad aiutare il prossimo usando i propri normal-poteri (ricordate “Normalmen” di Lillo e Greg?).
Nonostante l’etica eroica obblighi ad aiutare il prossimo senza la promessa di alcun compenso, se l’eroe riprenderà le proprie gesta e le pubblicherà su YouTube in un video dal titolo “I AM A SHINING STAR”, potrà vincere un premio di 1.000 dollari!

Occorre sbrigarsi, il concorso si chiude il 14 Giugno. Per ora, il mio preferito rimane Rainman:

Northern Lights 2011

Norden Ljus
La Svezia può essere molto più di boschi incontaminati d’estate e di mercatini di Natale d’inverno!

Certamente per me è fonte di bellissime sorprese e di incontri interessanti. Fra questi Silvia e Gabriele, la coppia dietro al blog OneWayToSweden. Gabriele è membro di un’associazione chiamata Thunderstorms, che negli anni scorsi ha organizzato un paio di viaggi nelle pianure del Midwest a caccia di tornadi! E’ una di quelle cose che mi sono sempre riproposto di fare, prima o poi, andate sul sito e date un’occhiata a foto e filmati!

Dall’anno scorso Gabriele si è trasferito con Silvia qui in Svezia, e quest’anno ha deciso di organizzare un tipo diverso di viaggio, sempre dello stesso stampo “avventuroso”. Si tratta del Nothern Ligths 2011, un “fine settimana lungo” durante le prossime vacanze invernali, a caccia di un altro affascinante e misterioso fenomeno meteorologico, le Aurore Boreali. Io ebbi la fortuna di vivere questa esperienza lo scorso inverno (in Norvegia), ed ho provato una sensazione indescrivibile. Pensato quanto sia stato felice (e un po stupito) quando Gabriele mi ha chiesto di fare parte dell’organizzazione, in qualità di accompagnatore!

Il viaggio sarà una “caccia all’aurora”, ma non solo. In programma, anche una visita al famosissimo Hotel di Ghiaccio, e alla base spaziale di Esrange, dove fra le altre cose prenderà vita il programma spaziale turistico europeo!

Insomma, decisamente un’avventura fuori dagli schemi. Per saperne di più scaricate la brochure in PDF qua sotto. Non perdetevi un’esperienza unica!