E’ stato un vero e proprio colpo di fulmine: mentre passeggiavo per il centro città con una mia amica, ho visto con la coda dell’occhio una locandina affissa in mezzo a molte altre, e mi sono zittito improvvisamente, andando a vedere da vicino se si trattasse di uno scherzo o meno.
La grafica era inconfondibile, il testo non dava adito a fraintendimenti: il 26 Febbraio, “Per la prima volta in più di 25 anni la leggendaria opera rock dei Pink Floyd THE WALL in concerto dal vivo nella sua interezza”!
Fin da quando, quasi un anno prima del concerto di Modena del ’97 i miei amici musicofili Roberto e Andrea mi prestarono una audiocassetta di “The Wall” copiata dal vinile per potermi preparare (sapevo a malapena che fosse un gruppo rock inglese), ho avuto il profondo desiderio di poter vedere questo concerto dal vivo, un giorno o l’altro, ovunque si tenesse in Europa. Il mio desiderio è purtroppo destinato ad essere inesaudito, vista la scissione di Roger Waters, la questione dei diritti del concept album e l’ormai venerabile età dei Pink Floyd superstiti.
Quindi, l’opportunità era troppo ghiotta per lasciarmela sfuggire: ho comperato un biglietto. Sebbene si tratti di una cover band, mi dicono che sia una delle migliori in assoluto, specializzata sui Pink Floyd: il loro nome è “Aussiefloyd“, sono australiani, ed hanno messo in scena vari spettacoli negli anni scorsi, in giro per il mondo. Quest’anno si produrranno nella riedizione integrale di “The Wall”, “un meraviglioso spettacolo che abbraccia la vera eredità dei Pink Floyd”, a detta di Roger Waters stesso (o perlomeno, a quanto riporta la locandina).
La simpatia degli australiani è piuttosto evidente anche solo giudicando un estratto delle locandine dei loro concerti precedenti:
Ho recuperato un video dell’inizio del concerto, eccolo qui (pelle d’oca!):
“So ya
Thought ya
Might like to go to the show.
To feel the warm thrill of confusion
That space cadet glow.
Tell me is something eluding you, sunshine?
Is this not what you expected to see?
If you wanna find out what’s behind these cold eyes
You’ll just have to claw your way through this disguise.“Lights! Turn on the sound effects! Action!”
“Drop it, drop it on ‘em! Drop it on them!!!!!”
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Io Amo profondamente una loro canzone di fine carriera, credo tratta dall’album The divison bell.
La canzone è Take it Back. spettacolare da ascoltare in cuffia o in auto a tutto volume.
una canzone splendida!!!
Da “the wall” è stato un attimo innamorarsi di MOILTISSIME loro canzoni… anche solo “The Division Bell” è spettacolare… :))))
Ma sei proprio nel paese dei balocchi!!!!!!!
i R.E.M. The wall i prossimi saranno i Queen?
Ciao ciao
I REM me li sono persi, purtroppo, ma ho ancora speranze per il futuro. Per i Queen… oddio, per andare a vedere quelli VERI spenderei qualsiasi cosa, se non altro per la curiosità di vedere come fanno a organizzare il concerto 🙂
[…] avevo anticipato,ierisera sono andato a vedere lo spettacolo “The Wall” nel tatro “Circus”, […]