La potatura


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Proprio venerdì mi hanno raccontato come funziona la potatura a Guyot della vite e di come influisce sulla resa (e quindi sulla qualità del vino).
Oggi ho trovato un interessante articolo a riguardo, sempre di venerdì, su TheWineBlog.

E’ stato un attimo

E' stato un attimoSandrone Dazieri, 2006, Ed.Mondadori, 311pag, 15,50€
Un libro acquistato al buio, su suggerimento di un post di Massimo Morelli, al quale peraltro non è possibile aggiungere niente di nuovo, per cui mi scuso del post-fotocopia.
Racconta la storia di Santo Trafficante, uno spacciatore della Milano dei primi anni ’90, che si risveglia in smocking in uno dei bagni della Scala, senza ricordarsi nulla degli ultimi 14 anni, e si ritrova direttore creativo di un’azienda pubblicitaria.
Durante il suo tentativo di capire cosa gli è successo, oltre a notare quanto Milano e la società siano cambiate (e quanto non lo siano), ha modo di osservare la società dai suoi due estremi.
Scitto bene e divertente, concordo con Massimo sul finale, che precipita nelle ultime pagine e non è… “leale”,a mio avviso. Anche se no, non si è immaginato tutto.

Think Geek

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There is no place like home è la celebre frase che Dorothy Gale, sdraiata sul suo letto di casa, continua a ripetere dopo aver lasciato la magica terra di Oz, dall’altra parte dell’arcobaleno 

E’ difficile spiegare cos’è un Geek (Wikipedia fa un tentativo, riuscito sono in parte), ma potete farvene un’idea dando un’occhiata ai prodotti in vendita su ThinkGeek. Se siete presi dall’irrefrenabile desiderio di farmi un regalo, ecco a destra la mia “lista dei desideri”, ovvero oggetti che non avrei mai l’indecenza di comperare, ma che il mio animo tecnologico desidera ardentemente 🙂

Una questione di etichetta

etichette
Forse avrete notato quell’ingombrante “nuvola” che è apparsa all’inizio della pagina: si tratta di una nuova funzionalità del sito, sviluppata nel fine settimana, e si chiama “Tag Cloud”.
I “Tag” sono etichette associate ad ogni articolo, e sono visibili nelle righe di riepilogo dove sono riportate anche la data, il numero di commenti, ed altre informazioni. Secondo quanto previsto dallo stile “Web 2.0“, i Tags sono un modo molto più semplice, veloce e flessibile di classificare i contenuti.
Con il metodo “tradizionale” un articolo poteva essere assegnato a una delle categorie previste (musica, film, ricette…). Questa classificazione è ancora in funzione, attraverso la barra viola e l’icona in alto a destra in ogni articolo, ma non è molto pratica. Può capitare infatti che un articolo si riferisca contemporaneamente a più categorie, oppure a un concetto per il quale la categoria non esiste.
I tags invece possono essere più di uno, e ne possono essere inseriti di nuovi.
Dopo un po si viene a creare una Folksonomia, ovvero una “mappa” degli argomenti trattati.
Ma come fare a cercare gli articoli in mezzo a tutto il guazzabuglio di parole? Continue reading

How to Save a Life

The Fray - How to Save a Life La puntata di questa settimana della sesta serie di Scrubs è composta da spezzoni di diversi episodi, e durante uno degli “intermezzi” JD nota che tutti i suoi “ricordi” sono acompagnati da canzoni de i “The Fray“. Dopo un po’ di indagini in rete mi sono accorto che in realtà il loro disco più famoso, “How To Save a Life”, è del 2005 e si è aggiudicato vari premi, ma qui in Italia i più lo hanno conosciuto appunto per le sue citazioni in “Scrubs” e “Gray’s Anatomy”.
Chi apprezza lo stile “chitarra e pianoforte” dei Coldplay sicuramente gradirà anche i Fray. L’album non è troppo vario, e mantiene grossomodo lo stesso ritmo per tutte le canzoni, ma è piacevole da ascoltare.
Vi propongo la traduzione del loro secondo singolo, “How To Save a Life”, che da il nome all’album.
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Criceti volanti

Verso l'infinito... e oltre! Ecco uno di quei giochini in flash che danno un’altissima assuefazione! Signore e signori… a voi il volo del criceto!
Con un click del mouse si prepara il coraggioso volontario, facendogli inforcare gli occhialoni e saltare. Con il secondo click ben sincronizzato (fondamentale osservare la “lanch bar” a sinistra) si molla l’elastico, e .. via, verso un nuovo record.
L’aviatore può rimanere in volo utilizzando gli oggetti che riuscirà a raccogliere (vedi più giù), oppure premendo il tasto del mouse si potrà utilizzare il “Glide Power” per cercare di riprendere l’assetto agitando le zampine!
Il concetto è semplice ma diventa quasi come una droga, complici anche l’azzeccata colonna sonora e le animazioni spassose. Il mio record è 253 piedi, chi offre di più? Continue reading

Informazione di servizio

Attenzione, per favore!!!
La persna a cui ho prestato il libro “I Microservi” (questo qui), a cui sono piuttosto affezionato, per favore può farmi un fischio? Non mi ricordo a chi l’ho dato, e sarei tremendamente dispiaciuto se l’avessi perso…. se lo stai leggendo / lo devi leggere non c’è problema, basta che mi faccia sapere chi ce l’ha…

Grazie

m(_ _ )m (inchino)