Forse non ha molto senso segnalare un evento dopo che si è chiuso, comunque:
Ieri sono andato con amici a fare un giro per i colli piacentini, in occasione di Cantine Aperte 2005. E’ una manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del vino, durante la quale tutte le cantine aderenti (in tutte le regioni d’Italia) aprono al pubblico e soprattutto agli assaggi. Abbiamo scelto i colli piacentini anche perchèho delle conoscenze (e anche molto… altolocate: un cuoco di uno dei ristornati migliori d’Italia, L’Antica Osteria del Teatro), e la scelta ha premiato.
Oltre ai classici e conosciuti Bonarda e Gutturnio, abbiamo assaggiato alcuni Pinot Nero vinificati in rosso, che non sapevo fossero diffusi in zona, la malvasia secca dall’odore inebriante ma dal gusto deciso, e un bianco leggero e piacevole come l’Ortrugo.
Abbiamo assaggiato anche qualche cosiddetto barricato, ma nulla che lasciasse il segno.
Da segnalare uno spumante Ortrugo/Chardonnay/Pinot Nero de Il Poggiarello, molto buono ma un po caro per essere uno charmat acquistato in cantina, una magnum di barbera chiamato “Il Pistoun”, prodotto da una vigna con più di 50 anni, e l’amore e la passione della signora Lodovica della cantina Lusenti (Loc. Casa Piccioni, 57 – Vicobarone -Ziano Piacentino, Tel. 0523 868479 Fax 0523 868479, lodovica.lucenti@tin.it), che con passione ci ha mostrato la cantina e insieme alla famiglia ci ha fatto assaggiare, oltre a vari Bonarda e Guttunio, Malvasie, Ortrugo ed altro, una splendida zuppa di fagioli con le cotiche.
Altro post interessante la tenuta La Torretta, senza sito web. Peccato che l’enologo (AIS) ci abbia consigliato un bel cabernet sauvignon da accostare alla gorgonzola, e ci abbia detto che no, con il Gutturnio i salumi non vanno bene assolutamente… de gustibus.
I panorami sono meravigliosi, consiglio un bel giro a tutti, anche al di là di cantine aperte.