Struttura della banda di elettroni nel Germanio, col cacchio!

Avete mai pensato che gli studi univeristari non siano per voi? Leggete questa tesi di Lukas Kovar, uno studente di fisica: l’ho tradotta per voi dalla versione originale in inglese
(Segnalato da MOMOBlog)


Abstract: E’ stato riscontrato che la dipendenza esponenziale della resistività sulla temperatura nel germanio è una grossa menzogna. Il mio accurato modello teorico e la mia dolorosa sperimentazione rivelano che 1) il mio equipaggiamento è spazzatura, così come tutti i testi disponibili sull’argomento, e 2) questo esercizio è stata una completa perdita di tempo.Introduzione:
Gli Elettroni nel Germanio sono confinati in bande di energia ben definite, separate da “zone proibite” di conduzione di carica zero. Potete leggere da soli tutto quello che volete sull’argomento, anche se non ve lo consiglio. Dovrete vagare attraverso un ottusa, contorta discussione sul considerare un numero arbitrario di potenziali non-accoppiati e oscillanti armonicamente, e considerare dei limiti, e così via. Il succo è che se riscaldate un campione di Germanio, gli elettroni salteranno da una banda di energia non conduttiva a una conduttiva, generando quindi un cambiamento misurabile nella resistività . Questa relazione tra temperatura e resistività può avere andamento esponenziale, in certi regimi di temperatura, agitando le mani e ripetendo il mantra “in principio”.

Procedure sperimentali
Ho cercato attentamente nella scatola dei cristalli di Germanio e scelto quello che sembrava meno crepato. Quindi ho saldato dei fili sul cristallo nei punti mostrati nella figura 2b di “Manuale di Laboratorio 32”. Avete una vaga idea di quanto sia difficile saldare dei fili su del germanio? Ve la do io: davvero dannatamente duro. La saldatura semplicemente non si attacchera’, e potete scordarve di ottenere aiuto da qualcuno degli studenti diplomati di tutto lo stabile.
Una volta piazzati i fili, li ho collegati opportunamente agli equipaggiamenti di seconda scelta che ho riciclato dal fondo del laboratorio, nessuno dei quali funziona correttamente. Sono presto rinsavito, e ho sgraffignato dei sostituti dai ben forniti laboratori di ricerca. Questo è il modo in cui tormentano i diplomandi qui intorno: ti danno attrezzi non funzionanti e poi non capiscono perchè non ottieni risultati.
Fig.1: guardatevi sto schifo.Per controllare la temperatura del germanio ho collegato un cavo di rame al cristallo, attaccando un’estremità ad una resistenza e immergendo l’altra in un thermos di azoto liquido. Nel mezzo del progetto, il thermos ha cominciato a perdere. Questo è giusto: io pago 25000 dollari per venire qui, e loro non possonon permettersi cinque sacchi per assicurarsi che possa avere un thermos funzionante.

Risultati:
Guardate qui (fig.1). Sono dati in buona fede e reali al 100%, amici. Mi ci sono volute due intere settimane di corso. E non state settimane piacevoli, fra l’altro, mi sono fatto il culo notte e giorno per non fornirvi nient’altro che i dati migliori possibili. Ora, guardate un attimino più da vicino questi dati, ricordando che sono assulutamente di prima qualità . Vedete la dipendenza esponenziale? Beh, io no. Io vedo un mucchio di robaccia.
Cristo, è stata una completa perdita di tempo.
Confidando con le mie speranze che chiunque dia un voto guardi solo le figure, ho disegnato una curva esponenziale in mezzo al mio “rumore”. Credo che questa legittimità apparente sia migliorata dal fatto che ho usato un complicato programma di computer per farla combaciare. Credo di capire che che questo sia lo stesso processo con il quale è stato scoperto il quark top.

Conclusioni:
Darmi alla fisica è stato il più grosso sbaglio della mia vita. Avrei dovuto scegliere ingegneria informatica. Continuerei ad essere senza donne, ma almeno mi starei rotolando nel denaro.